venerdì 12 marzo 2010

Sono Morto

sono morto su un corpo di donna
sono morto e non cerco ritorni
sono senza la luce che acceca
tu non vieni e non vedo che lei.

Over the Counter-Medicinale da banco



Il problema era in effetti rilevante, pensava. Come si può scrivere una storia se non si ha una trama, i personaggi non esistono, si è indecisi se usare accadimenti reali, seppure solo come spunto, o lavorare solo di fantasia. E poi, narrare in terza persona o in prima? Non ho neanche uno di quei posti da scrittore, pensava, che dovrebbero aiutare il fluire della vena creativa.
Mentre pensava tutto questo l'autobus gli sfrecciò davanti lasciando dietro di se due volute d'aria che avvitarono nel loro turbine la pioggia inesorabile che da 12 giorni veniva giù, facendo volar via dalla sua mano quel foglietto che ora, per un attimo, non ricordava neanche più cosa dicesse.
Dimenticare. Mai sapere. Sapere di non sapere. Se le cose dovessero davvero cambiare d'improvviso, ciò non sarebbe un bene; pensò per un attimo a tutte quelle abitudini nelle quali aveva proceduralizzato un'esistenza alla tachipirina. Un farmaco da banco, nessuno aveva mai chiesto la ricetta della sua vita, pensò.